5 Cose Che Non Sapevi Sul Festival Di Sanremo


TRASCRIZIONE:

Eccoci qua ragazzi, bentornati per un nuovo video.

Oggi scopriremo insieme alcune curiosità che magari non sapevi sul Festival di Sanremo, ma prima di iniziare, sigla.

Innanzitutto partiamo dalla base di tutto, come si scrive?

SANREMO O SAN REMO?

La prima opzione è quella corretta, ovvero Sanremo. Tra l’altro Remo non è il santo della città, come si potrebbe pensare. In realtà il patrono della città dove si svolge il Festival è SAN ROMOLO. La stessa Sanremo è nota come la Città dei fiori e infatti il Festival è conosciuto non solo per essere il grande festival della canzone italiana ma anche per le diverse meravigliose composizioni di fiori che ogni anno decorano il palco e gli ambienti degli eventi alle serate principali.

Passiamo ora alla curiosità numero due.

SANREMO, CITTÀ STRATEGICA 

L’attuale Festival della canzone italiana è nato con lo scopo di organizzare una competizione di canto a livello nazionale, quindi che comprendesse l’Italia intera. Infatti era necessario pensare ad una città che potesse attirare più persone possibili. Ci avevano già provato negli anni ’20 e ’30 dello scorso secolo a Pescara e a Rimini, ma con scarso successo. L’unica carta vincente fu quella del Casinò di Sanremo, dove si sono svolte le prime edizioni. Il reale motivo per cui il Festival nasce proprio a Sanremo è perché si trova in una posizione strategica. La sede della Rai è a Torino. Le case editrici musicali principali sono a Milano e la città stessa di Sanremo è un luogo di villeggiatura e quindi un ideale punto di incontro. 

Prima di continuare col punto numero tre, ti ricordo anche che hai sempre a disposizione, specialmente se sei nuovo e non le hai ancora viste, le 7 Regole di Italiano Automatico. È un mini corso gratuito dove riceverai un video, un PDF e un audio al giorno che ti spiega tutto quanto per capire come usare al meglio i principi del metodo naturale per continuare a imparare e migliorare l’italiano. Ok? Lo trovi sempre in descrizione, gratuitamente. Quindi, mi raccomando, segui le 7 Regole di Italiano Automatico, come hanno fatto già più di un milione di persone. Ok? Detto ciò, possiamo continuare.

LA PRIMA EDIZIONE NON ERA COSÃŒ POPOLARE 

Al punto che addirittura i direttori del Festival dovevano chiamare altre persone supplicandole per partecipare. Questo perché ovviamente non avevano pubblico e la prima edizione era molto distante da quella attuale. Come dicevamo prima, infatti, la prima edizione si svolse al Salone del Casinò Municipale di Sanremo. C’erano dei piccoli tavolini per il pubblico, dove mentre il pubblico cenava, gli artisti cantavano. Il motivo per cui non c’erano abbastanza persone, non era il prezzo caro del biglietto, ma perché il pubblico del Casinò era abituato ad eventi di maggiore importanza culturale e quindi, in sostanza, non si credeva nel futuro del Festival. Ora, invece, il festival più importante d’Italia non si svolge più al Casinò, ma al Teatro Ariston dal 1977.

CAMBIAMENTO DI SCENOGRAFIA E PROGRAMMI

La quarta curiosità che scopriremo ora riguarda un’assenza, quella della passerella. Per ragioni di sicurezza, per la prima volta dopo 22 anni, le interviste pomeridiane ai cantanti in gara non si svolgono più sulla pedana, quindi sulla passerella, ma in quella che viene chiamata scatola di cristallo, una struttura preparata dalla Tim, principale ed unico sponsor del Festival. Le novità, inoltre, non riguardano solo la scenografia. All’interno del programma non c’è più la divisione tra big e nuove proposte e soprattutto non ci sono eliminazioni prima del grande finale. 

POCHI ARTISTI E PIÙ BRANI

Oggi siamo abituati a pensare a Sanremo come a una gara tra cantanti che propongono i loro brani. Nelle prime edizioni, però, non era affatto così. A competere e gareggiare erano i singoli brani che venivano eseguiti da un numero ridotto, un numero limitato di artisti, ma soprattutto si trattava solo ed esclusivamente di italiani. Nella già citata prima edizione del 1951, per esempio, gli interpreti erano tre e le canzoni venti. Oggi invece, secondo il regolamento, possono partecipare al concorso sia cantanti italiani che stranieri con un solo brano di massimo 3 minuti e 30 secondi.

Ecco, ragazzi, abbiamo terminato il video di oggi. Per favore fateci sapere se avete già guardato almeno una volta il Festival di Sanremo nei commenti e soprattutto se conoscevate già oppure no queste curiosità. Ok?

Io vi ricordo ancora una volta delle 7 Regole di Italiano Automatico, è un mini corso che abbiamo fatto con amore, mettendo tanto impegno per aiutarvi a capire tutto ciò di cui avete bisogno per veramente imparare una lingua, in questo caso l’italiano, attraverso il metodo naturale, sapendo esattamente l’importanza della ripetizione, cosa fare in generale per ascoltare al meglio i materiali e soprattutto capire la teoria che c’è dietro a questo metodo e perché funziona, ok?

Il mini corso è gratuito per tutti, per sempre, quindi lo potete trovare sempre in descrizione e lasciando la vostra mail riceverete in modo organizzato un file testo, un audio e un video per farvi capire veramente tutto, ok? E ovviamente, già mentre seguirete questo mini corso, starete migliorando il vostro italiano grazie all’ascolto della lingua, al seguire il testo e quindi grazie anche al comprendere il messaggio che vi sto passando. Ok? Quindi buon ascolto, buona ripetizione, benvenuti se è la prima volta che siete qui e grazie per essere stati qui con me oggi.

Un grande abbraccio e a presto.

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