5 Espressioni Alternative Per Esprimere Stanchezza in Italiano


TRASCRIZIONE:

Buongiorno carissimi, oggi vedremo insieme 5 espressioni alternative per esprimere stanchezza in italiano. Prima di iniziare vorrei dirvi che ho scelto questo colore acceso prima di tutto perché è stato un regalo della mamma di mio cognato, quindi grazie e secondo io amo gli evidenziatori quindi cioè ho detto: «Perché non vestirmi come un bell’evidenziatore, visto che amo gli evidenziatori?» Questo… questo ragazzi è un evidenziatore, evidenziatore, ok? Si usa per sottolineare qualcosa. Può essere qualcosa che è scritto su un libro, su un foglio, però si usa per sottolineare. Molto utile per studiare, molto utile per imparare. Quindi per celebrare gli evidenziatori in tutto il mondo, poiché penso che ci siano tantissimi evidenziatori come questo in tutto il mondo abbandonati, nessuno pensa a loro. Io ci penso, quindi oggi dedicato a loro probabilmente anche in altri video userò questo… questa bella maglietta stile evidenziatore per celebrare questa invenzione. 

Ragazzi, ora che ho fatto già abbastanza lo stupido per oggi, che è una cosa a cui penso siate abituati, sfortunatamente o fortunatamente, possiamo iniziare il video di oggi con la prima espressione utile per voi.

1- La prima espressione che vediamo insieme è: SONO STUFO oppure, se siete una donna: SONO STUFA DI. Quindi per l’uomo maschile sono stufo, femminile sono stufa. Sono stufa di… sono stufo di… Che cosa significa? Questa espressione si usa principalmente per dire che si è stanchi di una situazione, di qualcosa o di qualcuno. Per esempio, usiamo la nonna come sempre.

  • Sono stufo di chiamare la nonna perché non mi risponde. Sono stufo di chiamare la nonna perché non mi risponde. 

  • Questo esempio: chiamo la nonna al telefono, non mi risponde per un mese e dico a mia mamma, storia vera: 

  • Sono stufo di chiamare la nonna perché non mi risponde mai, dille di rispondermi. 

Ok? Quindi usiamo un altro esempio.

  • Mi sono stufato di questa situazione, non ho mai tempo per divertirmi. Mi sono stufato di questa situazione, non ho mai tempo per divertirmi. 

Ok? Molto semplice, molto facile da usare e un modo alternativo per dire che sei stanco di qualcosa. La seconda che vediamo insieme è:

2- NON NE POSSO PIÙ/ NON NE POSSO PIÙ DI…

Anche questa ragazzi è un’espressione molto usata in italiano con lo stesso significato dell’espressione precedente. Si usa per dire che non ne puoi più di qualcosa, non ce la fai più a sopportare qualcosa, quindi dici appunto: «Non ne posso più», ovvero «Non ce la faccio più». Vuoi quasi dire che non hai più la forza per fare qualcosa, cioè non ce la fai proprio più, sei al limite. «Non ne posso più». Vediamo alcuni esempi in cui applicare questa cosa, sempre usando la nostra fantastica Nonna Elide, che sapete chi è probabilmente. Se siete nuovi e non lo sapete, andate a vedere i video… gli altri video sul canale per scoprire la nostra fantastica nonna, la mia nonna e la vostra nonna. Ma è utile fare gli esempi con la nonna, perché ve la potete immaginare. Quindi facciamo un esempio. La nonna si è rotta il femore quando era al mare, adesso non mi ricordo se erano due o tre anni fa, ma tutti i giorni la sentivo dire… C’è una moto, facciamola passare. Ok. Tutti i giorni la sentivo dire: «Non ne posso più…» Altra moto. Tutti i giorni la sentivo dire:

  • Non ne posso più di questo dolore alla gamba. 

  • Non ne posso più, non riesco a camminare bene, non sono abituata, non ne posso più di questa situazione, non ne posso più di questa situazione. 

  • Sono stanca, non ne posso più.

Ok? Un altro esempio potrebbe essere che entro in casa della nonna e comincio a cantare, perché a me piace cantare. Non è vero, però… cioè sì è vero, ma non so cantare. Quindi non è un canto in realtà, è solo un qualcosa che disturba. E facciamo finta che io sono lì a bere il caffè dalla nonna e… tra l’altro un’altra moto. 

  • Non ne posso più di queste moto che fanno casino qua a San Paolo. 

Come sapete mi trovo a San Paolo in questo momento, ma… tornando alla nonna, sto cantando: «Trallallà, trallallà, nonna fammi un bel caffè, lallallà». E io continuo, no? Per mezz’ora. E lei mi dice: 

  • Albi, smettila per favore, non ne posso più di sentirti cantare. Smettila perché non ne posso più di sentirti cantare. 

Mi hai veramente… non dico nient’altro, perché la nonna non lo direbbe. Cioè la nonna direbbe: «Mi hai…» No, non direbbe… non direbbe, non direbbe, non so… dice altre cose in dialetto. Lei si salva perché è difficile spiegarvele, ma dice altre cose peggiori in dialetto. Ma non peggiori, cioè dai… ok, è una nonna, capiamola. Detto ciò ragazzi, prima di continuare con l’espressione numero tre, vi ricordo che in regalo avete un PDF che vi aiuterà a capire quello che abbiamo visto oggi, quindi a capire queste espressioni alternative, quindi mi raccomando scaricate il regalo e i regali in generale che diamo poiché sono molto utili e li facciamo apposta per voi quindi… e sono gratuiti soprattutto, quindi non ci sono scuse, ok? Scaricateli e usateli, mi raccomando. Quindi c’è in descrizione il regalo in base a dove siete qui sotto o qui sopra. Bellissimo PDF che vi aiuterà a capire le espressioni di oggi. 

3- Detto ciò, proseguiamo alla numero tre: NE HO ABBASTANZA. Questa è un’espressione un po’ più formale per dire ancora una volta di essere stanchi di qualcosa o di qualcuno o di qualche situazione. È come dire: «Ho speso abbastanza energie per questa situazione, questa cosa, questa persona e adesso non ne ho più». Oppure: «Ho sopportato abbastanza». «Ho sopportato abbastanza». Vediamo qualche esempio, posso fare un esempio con mia mamma. Mia mamma è molto timida e non le piace essere filmata e io ogni anno da bravo figlio vado lì e le dico:

  • Mamma, ti va di registrare un bel video sulla cucina per Italiano Per La Vita?

E lei mi dice:

  • Albi, ne ho abbastanza, basta. Basta tu e i tuoi video e tutto quello che vuoi farmi fare di cucina. Non mi piace, mi vergogno, non ho i capelli a posto e poi faccio la ricetta sbagliata e magari poi non piace, ne ho abbastanza. Ne ho abbastanza di te Albi, via, vattene. 

Storia vera, in parte. Non è completamente vera, ma in parte è vera questa storia. Ma detto ciò mi dice:

  • Ne ho abbastanza Albi, ne ho abbastanza di questa cosa, non voglio fare altri video. 

E io insistendo la convinco sempre. Per questo anche quest’anno avremo una nuova ricetta della mamma in Italiano Per La Vita. Quindi tutti coloro… tutti voi ragazzi che state guardando e siete dentro a Italiano Per La Vita lo sapete, potete vedere il calendario dei contenuti. Se non ricordo male era carne alla pizzaiola quest’anno. Comunque, tornando a noi, una persona potrebbe anche dire:

Ne ho abbastanza del mio lavoro. Ne ho abbastanza di questo lavoro. Ne ho veramente abbastanza di questo lavoro, basta, non ce la faccio più, non voglio più lavorare in questo lavoro, ne ho abbastanza. 

4- Penso sia chiara e possiamo passare alla espressione numero quattro: NE HO PIENE LE SCATOLE/NE HO LE SCATOLE PIENE.

Questa espressione è uguale a quella che abbiamo appena visto, solo che è meno formale. Quindi ne ho abbastanza formale, tranquilli, ne ho piene le scatole invece magari da evitare se siete in un contesto lavorativo con una persona… un vostro superiore o… il vostro capo o un collega, non lo so. Comunque, situazione formale evitatela. Meglio dire ne ho abbastanza. Informale, ne ho piene le scatole. Quindi in tutte le altre situazioni della vita potete usarle entrambe. Io per esempio in questo momento, nuovamente:

  • Ne ho le scatole piene dei avori che stanno facendo davanti a questo edificio. 

  • Non so se sentite il rumore, poi fatemi sapere nei commenti, ma… c’è tipo un rumore che fa: «zzz». 

  • Ne ho le scatole piene, sono già due mesi che fanno i lavori ogni giorno. 

E io come c… come cavolo faccio a registrare i video senza rumore se ogni giorno c’è? O registro di notte, oppure diventa difficile, no? Quindi:

  • Ne ho le scatole piene di questa situazione, ne ho piene le scatole.

Ne ho le scatole piene. Ne ho piene le scatole. Le scatole cosa sono? Le scatole sono… tipo le scatole, dai ragazzi. In inglese sarebbe box, però tipo quelle scatole di cartone dove potete mettere dentro libri o qualsiasi cosa per fare un trasloco. Le scatole, no? Scatole, scatole di cartone… di solito sono scatole di cartone. Ma, detto ciò… possiamo passare alla prossima espressione la… l’ultima, la numero cinque:

5- SENTIRSI UN ROTTAME/ESSERE UN ROTTAME.

Questa è bella eh, difficile, non la sentirete spesso ma la potrete assolutamente sentire in italiano da qualche parte, sia un film, una canzone, una persona, può succedere di sentirla. È molto carina. Sentirsi un rottame oppure essere un rottame. Ci sono moltissimi modi di esprimere il sentimento di essere fisicamente stanchi e sentirsi un rottame è uno di questi. È molto usata in Italia poiché significa sentirsi distrutto, sentirsi distrutta, come se fossi da buttare via, come se fossi da buttare via. Rottame infatti in italiano significa oggetto rotto, distrutto o da buttare. Questa sicuramente è quindi un’espressione molto utile da aggiungere al tuo vocabolario e espressioni avanzate. Facciamo alcuni esempi:

  • Oggi ho lavorato tutto il giorno e mi sento un rottame. 

Ovvero sono distrutto, da buttare. Ok? Mi sento un rottame. Un altro esempio

  • Mi è salita la febbre e mi sento un rottame. Mi è salita la febbre e mi sento un rottame. 

Un altro esempio su qualcuno che conosco, ok.

  • Isa ha la tosse da molte settimane e ora di sente un rottame. 

Ok ragazzi, quindi io vi ricordo il regalo, il PDF che trovate qui sotto. Mi raccomando scaricatelo, leggetelo e vi aiuterà molto accompagnato a questo video a imparare quello che abbiamo detto oggi e che altro dire? Niente, noi ci vediamo nel prossimo video, vi ringrazio per essere stati con me oggi. E niente, di nuovo, celebriamo gli evidenziatori ragazzi e pensate come sarebbe la vita senza di loro. Io non avrei potuto imparare quello che ho imparato. Quindi grazie signor evidenziatore, sei stato un grande compagno e se avete un evidenziatore vicino a voi sulla vostra scrivania, in macchina o nel letto o in cucina dategli un abbraccio. Hanno bisogno anche loro di essere trattati bene.