BASTA confonderti con le particelle CI e NE!


TRASCRIZIONE:

Buongiorno carissimo e carissima.

Hai difficoltà anche tu ad usare le particelle italiane CI e NE? Quando senti un italiano usare una di queste particelle vai in confusione? Ti piacerebbe capirle ed usarle come facciamo noi nativi? Se hai risposto sì ad almeno una di queste domande, allora resta con me, perché in questo video imparerai il corretto uso di queste due particelle italiane.

Ho già fatto alcuni video in passato sulle particelle CI e NE e, se non li hai ancora visti, ti lascerò il link nella descrizione, però oggi volevo fare qualcosa di diverso per farti imparare queste particelle direttamente dalla lingua.

Ho pensato quindi di leggerti un semplice dialogo tra due ragazzi che stanno organizzando di andare a mangiare una pizza insieme. In questo dialogo troverai tanti esempi sia col CI che col NE. In questo modo imparerai naturalmente queste particelle, attraverso il contesto ed esempi reali. Quando finirò di leggere il dialogo, ti darò una breve e chiara spiegazione per darti maggiore consapevolezza di come vengono utilizzate queste particelle nella lingua italiana.

Alla fine del video avrai anche l’opportunità di scaricare gratuitamente il testo e l’audio del dialogo per poterlo ascoltare e leggere più volte quando vuoi.

Detto ciò, partiamo.

🧑🏼‍🦱👨🏽‍🦱🍕

A: Hai saputo che hanno aperto una nuova pizzeria in centro?

B: Sì, ne parlano tutti benissimo. Tu ci sei già stato?

A: No, non ci sono ancora stato. 

B: Potremmo andarci insieme domani sera. Che ne dici?

A: Certo! Ci sto! Pensi che dovremmo prenotare? 

B: È meglio di sì. I miei genitori ci sono stati venerdì sera e hanno dovuto aspettare più di un’ora.

A: Cavolo! Spero che ne sia valsa la pena. 

B: Sì, pensa che la pizza gli è piaciuta così tanto che hanno deciso di tornarci il giorno dopo. 

A: Ma dai! Non ci credo! E ti hanno detto per caso quanti tipi di pizze ci sono?

B: Sì, ce ne sono dieci. Ma loro ne hanno assaggiate solo due: la Margherita e la marinara. 

A: Fantastico! Riusciresti a fare tu la prenotazione?

B: Certo, ci penso io.

A: Grazie mille.

B: Ci mancherebbe. A domani.

A: Ciao, ci vediamo domani.

 

Ecco, non preoccuparti se non hai capito tutto o se c’è qualche parola che non conosci. Prima di ascoltare la spiegazione, ti consiglio di riascoltare il dialogo e provare a capire sempre di più grazie al contesto.

E adesso vediamo insieme come sono state usate queste particelle nel dialogo per darti maggiore consapevolezza. Analizzeremo le frasi del dialogo con il CI e con il NE.

Sì, ne parlano tutti benissimo.

Parlano tutti benissimo di che cosa? Della nuova pizzeria.

Qui il NE serve per non ripetere della nuova pizzeria. Invece di dire sì, ne parlano tutti benissimo della nuova pizzeria, possiamo semplicemente dire ne parlano tutti benissimo.

• Nelle frasi: Tu ci sei già stato? No, non ci sono ancora stato. Potremmo andarci insieme domani sera, il CI sostituisce un luogo che è già stato detto precedentemente, ossia la nuova pizzeria. Quindi il CI può sostituire un luogo. E, in questi casi, si parla sempre della nuova pizzeria, che è il luogo di cui stanno parlando i due ragazzi.

Potremmo andarci insieme domani sera, che ne dici?

Qui invece di dire che dici di andarci insieme domani sera?, e quindi dover ripetere una parte di frase, posso dire in modo più naturale: che ne dici?

  • Ci sto! 

Ci sto significa va bene, sono d’accordo, ok

I miei genitori ci sono stati venerdì sera e hanno dovuto aspettare più di un’ora.

Anche qui il CI sostituisce nella pizzeria, , in quel luogo.

Spero che ne sia valsa la pena.

Invece che dire spero sia valsa la pena aspettare più di un'ora per mangiare la pizza, diventa più semplice e naturale dire spero che ne sia valsa la pena

• Sì, pensa che la pizza gli è piaciuta così tanto che hanno deciso di tornarci il giorno dopo.

Anche qui il CI sostituisce, in quel luogo, in pizzeria.

• Non ci credo, ovvero non credo a questo, che sono tornati in pizzeria il giorno seguente.

• E ti hanno detto per caso quanti tipi di pizze ci sono?

Insieme al verbo essere, si usa il CI con il significato di esistere, essere presente, nelle forme c’è e ci sono

Sì, ce ne sono dieci.

 Di che cosa? Di pizze.

• Ma loro ne hanno assaggiate solo due: la margherita e la marinara.

Qui il NE indica una quantità: loro hanno assaggiato due tipi di pizza, su un totale di dieci disponibili.

• Certo, ci penso io. Penso io a fare la prenotazione. Mi occupo io di questa cosa. Ci penso io.

Ci mancherebbe.

Questa è una forma fatta che devi imparare così com’è, è una risposta gentile a un grazie, simile a figurati!

• Ciao, ci vediamo domani.

Qui il CI funziona come pronome riflessivo, io vedo te e tu vedi me, ci vediamo.

Ecco qui tanti esempi con le particelle CI e NE. Se vuoi capirle veramente bene e iniziare a usarle come un nativo, allora ti consiglio di scaricare il regalo che abbiamo lasciato per te in descrizione: è il PDF con il testo del dialogo e due audio MP3 con l’audio del dialogo normale, che potrai ascoltare più volte e con cui potrai fare lo shadowing, e un audio con le pause, che potrai usare per ascoltare e ripetere facilmente.

Non focalizzarti troppo sulle spiegazioni che ti ho dato nel video,ma  invece ascolta più volte il dialogo e cerca di assorbire naturalmente e, con l’aiuto del contesto, l’uso di queste due particelle. In questo modo, nel tempo, riuscirai a capirle e usarle in modo automatico, senza pensare, senza fermarti continuamente, pensando a regole.

Spero tanto che questo video ti sia stato utile. Se lo è stato, ti chiedo di lasciare un Mi Piace, un commento, un saluto, e noi ovviamente ci vediamo lunedì prossimo. Un abbraccione.