10 Espressioni Colloquiali Che Ti Faranno Parlare Come Un Italiano


TRASCRIZIONE:

Buongiorno carissimi. Allora, ci sono delle espressioni in italiano che usiamo ogni giorno e che non troverai scritte nei libri. Sono espressioni naturali che gli italiani usano molto spesso, e che ti porteranno a parlare l’italiano in modo autentico, spontaneo e come un italiano. Conoscere queste espressioni ti aiuterà a esprimerti meglio in italiano, e di conseguenza, a farti capire con più facilità quando parlerai in italiano. Per ogni espressione colloquiale, imparerai la giusta pronuncia, il modo in cui si scrive e il significato.

Grazie all’ascolto ripetuto di questo video, aumenterai naturalmente il tuo livello di italiano, e in questo modo riuscirai poi a capire e parlare l’italiano con più facilità. Prima di iniziare a spiegarti le 10 espressioni, volevo dirti che alla fine di questa lezione potrai accedere gratuitamente a un’attività per scoprire il tuo livello di italiano.

Infatti potrai fare un quiz di 10 domande per mettere alla prova la comprensione delle 10 espressioni che ti spiegherò in questa lezione. Se vuoi ottenere un ottimo risultato nel quiz, ti consiglio di ascoltare con molta attenzione la mia spiegazione e le frasi esempio che ti darò per ogni espressione. Alla fine del video ti spiegherò come potrai accedere facilmente anche al quiz.

Le espressioni che ti spiegherò oggi sono colloquiali, ovvero sono usate in conversazioni informali. E ora, se sei pronto a espandere il tuo vocabolario e migliorare il tuo italiano, direi che possiamo iniziare!

1. CHE CASINO

In questa espressione la parola casino significa confusione, disordine, chiasso, situazione confusa, problematica e critica.

Usiamo questa espressione per dire che ci troviamo davanti a una situazione di confusione o problematica. Oltre all’espressione che casino, potrà capitarti di sentire la parola casino usata da sola, ma con lo stesso significato.

Vediamo alcuni esempi:

- Che casino è successo qui?

- Che casino avete fatto?

- Ho saputo che hai fatto un bel casino con Marta.

 

2. UN SACCO

Questa espressione è usata tantissimo nel linguaggio informale e significa tanto, molto, in grande quantità.

Ecco come noi italiani la usiamo.

- È da un sacco di tempo che non vedo i miei genitori.

- Il gelato alla stracciatella mi piace un sacco.

- Riccardo ha perso un sacco di soldi giocando d’azzardo.

 

3. MA FIGURATI

Questa espressione significa è impossibile, non ci credo, non penso sia vero. Viene usata per esprimere incredulità di fronte a qualcosa che ci sembra impossibile o poco probabile.

 - Ho saputo che Valeria ha smesso di fumare

 - Ma figurati! L’ho vista poco fa fumare una sigaretta.

 

4. CHE FIGATA

Questa espressione si usa in tono di sorpresa, per dire che una cosa è bella, fantastica, eccezionale, da urlo.

- Durante la notte di San Lorenzo abbiamo visto tantissime stelle cadenti.

- Che figata! Dev’essere stato davvero emozionante.

 

5. CHE CULO

Ecco, prima di continuare, ci tengo a dire che queste espressioni sono super colloquiali. Molte persone possono vederle quasi come volgari, colloquiali, volgari. Quindi dipende un po’ dalla persona e cosa è abituata a sentire. Quindi usatele con attenzione. Il fatto è che una grandissima percentuale di italiani le usa quotidianamente, e quindi dovete imparare a capirle. Quindi in italiano si usa spesso la parola culo come sinonimo di fortuna nelle espressioni che culo, avere culo, che botta di culo.

Se per esempio un tuo amico vince la lotteria, puoi dirgli: «Che culo! Hai avuto proprio una botta di culo». Oppure una tua amica vince un viaggio in Italia, allora puoi dirle: «Ma che culo che hai avuto». Che culo.

Quindi l’espressione che culo significa che fortuna.

 

6. CHE SFIGA

Questa espressione è l’esatto contrario dell’espressione che abbiamo appena visto. Infatti la parola sfiga significa sfortuna, iella, cattiva sorte. Quindi viene usata in situazioni sfortunate, quando succede qualcosa di negativo che non avremmo voluto che accadesse. Vediamo alcune situazioni in cui viene usata.

Per esempio, un tuo amico ti dice che il suo viaggio a Roma è appena stato annullato, in questa situazione puoi dire che sfiga. Oppure organizzi una gita al lago con la tua famiglia e la mattina del giorno della gita piove a dirotto, ossia piove tantissimo. Anche in questa situazione puoi dire che sfiga.

Ecco stai molto attento a quando usi questa espressione, che ti sconsiglio assolutamente di usare in contesti formali.

 

7. CHE PIZZA/CHE PALLE

Queste due espressioni sono molto simili e le usiamo quando siamo stanchi, stufi di una cosa o quando non abbiamo voglia di fare una cosa. L’espressione che pizza è più leggera, mentre che palle è più volgare, ma viene usata tantissimo dagli italiani.

Ti faccio un esempio per aiutarti a fissare meglio queste espressioni. Se per esempio tuo fratello mette in disordine la camera da letto e tua mamma ti dice che devi mettere in ordine tutto tu, in questa situazione potresti dire che pizza o che palle.

Ti dico la verità che però nella mia vita io non ho mai detto che pizza. So che esiste, ma io dico sempre che palle, Anche tutte le persone che conosco. Però ci son queste due opzioni. Quindi un italiano usa queste espressioni per dire che non ha voglia di fare una cosa.

 

8. SPERIAMO BENE

Come potrai intuire dal verbo, questa espressione indica una speranza, un augurio, un buon auspicio. Dicendo speriamo bene, ci auguriamo che le cose vadano per il meglio, che le cose vadano bene. Se per esempio hai fatto un esame all’università e non sei sicuro che sia andato bene, puoi dire speriamo bene. Nel senso che ti auguri che sia andato bene, speri di aver passato l’esame.

 

9. CHE SCHIFO

Altra espressione usatissima dagli italiani. Che schifo si usa per esprimere disgusto, ripugnanza, un senso di nausea. Per esempio vai al ristorante e ti portano un piatto con un brutto aspetto e non vuoi mangiarlo, allora puoi dire che schifo. Oppure stai camminando per le vie di una città e calpesti una cacca. Calpestare significa schiacciare col piede. In questo caso, dopo aver visto che hai calpestato una cacca, potresti dire che schifo.

Quando qualcosa ti crea disgusto, non ti piace, puoi usare l’espressione che schifo.

 

10. STAMMI BENE

Questa è una forma di augurio e di saluto che si usa per congedarsi. Stai salutando un amico e oltre a ciao, ci vediamo, ci sentiamo, puoi aggiungere un stammi bene. che significa prenditi cura di te, ti auguro di stare bene, ti auguro che tutto vada bene.

 

Ecco qui 10 espressioni colloquiali molto usate nella lingua italiana. Ti consiglio di riguardare questo video più volte nel tempo per assorbire veramente queste espressioni. In questo modo riuscirai pian piano a ricordartele ogni volta che vorrai usarle. Ricordati che la ripetizione è la chiave. E ora, come promesso, per aiutarti nell’apprendimento, abbiamo preparato per te un bellissimo quiz. Se ti senti pronto per farlo, ti basta cliccare sul link in descrizione per iniziare il quiz e scoprire il tuo livello d’italiano. Se invece non ti senti ancora pronto, riguarda il video e poi inizia il quiz. Ti ricordo che il quiz è gratuito ed è disponibile per tutti. Fammi sapere anche nei commenti se conoscevi già queste espressioni italiane oppure se, grazie a questo video, ne hai imparate di nuove. Se il video ti è piaciuto e l’hai trovato utile, ti invito anche a lasciare un "mi piace". E se non sei ancora iscritto al canale, puoi farlo subito, cliccando su "iscriviti" e sulla campanella, così non ti perderai i prossimi contenuti di Italiano Automatico che pubblichiamo gratuitamente ogni settimana.

Prima di salutarci, ci tengo anche a dire che nonostante queste espressioni non siano belle da usare e arriveranno di sicuro persone nei commenti come al solito dicendo: «Alberto, ma che espressioni insegni?», «Stai insegnando espressioni italiane che non dovresti insegnare perché non sono belle». Ok, concordo che non sono espressioni belle, ma ci tengo a dirlo già per chi vorrà lasciare questo tipo di commenti. Sono espressioni che vengono usate giornalmente in Italia, vengono usate quotidianamente in giornali, film, musiche, quindi fanno parte della lingua italiana. Quindi è necessario per voi capirle, se no perdereste tanta comprensione quando consumate contenuti in italiano, ma anche quando siete in compagnia di italiani.

Nonostante non siano espressioni belle, in varie situazioni le uso anch’io, tipo: che schifo, che palle, che culo. Sarei un bugiardo a dirvi che non le uso, quindi mi viene da usarle perché le ho sentite in tutta la mia vita e, in alcuni momenti informali, sono veramente perfette da usare.

Ma detto ciò, io vi mando un forte abbraccio e ci vediamo settimana prossima per gli altri video, e fatemi sapere come andrà il quiz, ok?

Un abbraccione.